Studentesse e studenti hanno vissuto sulla propria pelle la restrizione di spazi fisici e di rappresentanza, all’interno delle singole scuole e a livello provinciale e nazionale, nelle interlocuzioni con il Ministero dell’Istruzione. Non pensiamo sia la pandemia la causa di tutto, precise volontà e metodi politici li hanno progressivamente depotenziati per rendere ragazze e ragazzi “invisibili”.
Nel dibattito pubblico e politico, notiamo una estrema povertà all’interno dei programmi elettorali rispetto al ruolo culturale e sociale di cui la scuola dovrebbe riappropriarsi per contrastare le diseguaglianze educative e nella promozione del benessere fisico e psicologico.
Lanciamo per questo la campagna Possiamo Tutto. Chiediamo spazio e rappresentanza decisionale e non solo consultiva. A partire da una riforma degli organi collegiali che impatti sulla cultura democratica di ogni scuola, sino ai luoghi decisionali nazionali per riconoscere la valenza delle nostre proposte e trasformarle in atti legislativi e di indirizzo politici.
#Fatecispazio: abbiamo proposte e una visione.
Abbiamo obiettivi ambiziosi: accogliere altri studenti e studentesse e giovani al nostro fianco che sono stufi di essere considerati menti vuote da indottrinare, coinvolgere docenti e dirigenti che credono in una pedagogia partecipativa e nella scuola come palestra di democrazia, parlare e far cambiare idea a chi non crede nello strumento della partecipazione come metodo di contrasto alle diseguaglianze. Trovare altri alleati, oltre a coloro che già condividono le nostre richieste. E, soprattutto, vogliamo che la futura classe dirigente italiana ci faccia spazio, senza strumentalizzarci, ci sostenga nella riforma degli organi collegiali e intervenga sin da subito per concretizzare con azioni politiche le nostre richieste.
per approfondire: https://www.actionaid.it/informati/notizie/possiamo-tutto
guarda il video di lancio della campagna: