La nonviolenza per promuovere e proteggere i diritti umani nel mondo
Il 9 dicembre 1998 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato per consensus, con risoluzione A/RES/53/144, la “R, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti”.
Questa segna un traguardo storico nella lotta per una migliore tutela di coloro a rischio di conduzione di attività legittime a favore dei diritti umani, ed è il primo strumento dell’ONU che riconosce l’importanza e la legittimità del lavoro dei/delle difensori/e dei diritti umani, così come il loro bisogno di avere una protezione migliore.
Ma chi sono le difensore e i difensori dei diritti umani? Cosa fa un/una difensore dei diritti umani?
Quando si utilizza tale definizione ci si riferisce a coloro che agiscono per promuovere o proteggere i diritti umani in modo nonviolento. Di fatto, un/una difensore dei diritti umani riconosce e promuove tutti i diritti umani per tutti, affrontando problematiche relative a torture, mutilazioni genitali femminili, discriminazione, accesso all’assistenza sanitaria, rifiuti tossici e il loro impatto sull’ambiente, ecc.
Il/la difensore sostiene attivamente tutti i diritti umani ed opera in ogni parte del mondo: negli Stati divisi da conflitti armati interni e negli Stati stabili; negli Stati non democratici e in quelli con una forte pratica democratica; negli Stati in via di sviluppo e in quelli sviluppati, agendo a più livelli – dal locale all’internazionale.
Nondimeno, egli/ella raccoglie e diffonde informazioni sulle violazioni dei diritti umani, sostenendo le vittime attraverso la promozione di una governance ed una politica governativa migliori e conducendo attività di educazione e formazione ai diritti umani.
E adesso, qualche notizia dal mondo…
Il 10 dicembre 2018, in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e del 20° anniversario della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui difensori dei diritti umani, è stato presentato il Piano d’azione per la protezione dei/delle difensori/e dei diritti umani e la promozione del lavoro da loro svolto.
Quest’ultimo contiene una serie di raccomandazioni rivolte agli Stati, alle imprese, alle istituzioni finanziarie, ai donatori e alle istituzioni intergovernative e chiede l’impegno ad agire per proteggere i/le difensori/e dei diritti umani, offrendo un ambiente più sicuro e favorevole per la difesa dei diritti umani, nonché una protezione più efficace delle comunità, delle organizzazioni e dei movimenti operanti per la promozione e la protezione dei diritti umani.
Il documento è stato redatto da una coalizione di otto organizzazioni internazionali per i diritti umani, in consultazione con oltre 30 organizzazioni e reti per i diritti umani provenienti da tutto il mondo.
Testimonianze dirette
In occasione del 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e dell’adesione alla campagna delle Nazioni Unite #StandUp4HumanRights, il Servizio Europeo per l’Azione Esterna ha raccolto in una piattaforma online “Meet our Human Rights Defenders” numerose testimonianze dirette di difensori e difensore dei diritti umani.