La salute comincia a tavola. Denutrizione e obesità sono due facce della stessa medaglia. L’educazione alla cittadinanza mondiale ci insegna che il problema della cattiva nutrizione ci riguarda tutti da vicino. I nostri comportamenti quotidiani condizionano lo sviluppo delle nostre economie. Ognuno di noi ha il diritto e il dovere di essere informato e acquisire competenze che permettano di dare un contributo per migliorare la sua salute e quella della società. In particolare gli studenti, cittadini attivi e responsabili di oggi e di domani sono i principali agenti del cambiamento.
La malnutrizione è una minaccia invisibile che uccide ogni giorno le speranze di bambini, donne e comunità nei Paesi più poveri del mondo. La malnutrizione incide del 45% sulla mortalità infantile globale. I bambini malnutriti sono costretti a una lotta quotidiana per crescere e difendersi dalle malattie; sono condannati a un minore sviluppo fisico e mentale, ad avere un ridotto rendimento scolastico e quindi, in futuro, a un lavoro meno in grado di sostenere i bisogni di una famiglia.
161 milioni sono i bambini con meno di 5 anni che soffrono di malnutrizione cronica, ovvero uno su quattro. Nel 50% dei casi, la malnutrizione è una concausa delle morti – 3,1 milioni ogni anno – in questa fascia di età.
Guardate qua sotto l’appello dei vostri colleghi Agenti0011 al G7 di Taormina.