Rapporto speciale dagli Agenti0011 in missione in India

Gli Agenti 0011 sono in missione in tutte le scuole del Pianeta! E anche dall’India si fanno portavoce di proposte sostenibili e inclusive per il loro territorio e rappresentano un modello di cittadini attivi e consapevoli. In questo caso, i ragazzi delle scuola Kendriya Vidyalaya di Nuova Delhi, hanno lavorato sulla famosa favola di Fedro “Il lupo e l’agnello”, chiedendosi chi sono oggi nel mondo i lupi e chi gli agnelli, ossia chi “opprime gli innocenti con falsi pretesti”.

Il lavoro nelle scuole di Nuova Delhi  è stato portato avanti da ASARE, un’organizzazione per lo sviluppo avviata nel 1992 con il fine di contribuire allo sviluppo di donne e bambini rurali. ASARE ha portato avanti la campagna del Diritto all’Educazione nel 2011, con il supporto di Action Aid. L’obiettivo principale del progetto è quello di influenzare il Governo Statale per attuare l’atto del 2009 del Diritto all’Educazione nello stato del Karnataka.

Obiettivi del progetto:

  1. 1. Miglioramento di  tutte le scuole pubbliche agli standard di Kendriya Vidyalaya che, nel lungo termine, porta all’istituzione di un sistema scolastico comune;
  2. 2. Educazione gratuita e obbligatoria fino ai 18 anni di età;
  3. 3. Promozione della giustizia di genere.

L’iniziativa di ASARE:

  • Centri creativi per bambini, funzionali in 20 villaggi. Questi centri accolgono circa 750 bambini. Sono stati creati degli spazi in cui i bambini esibiscono le loro performance culturali. La campagna di iscrizione alla scuola pubblica è stata promossa in 75 villaggi. La campagna raggiunse 7250 persone. L’incontro faccia a faccia tra i bambini e la polizia e il programma di dialogo ha migliorato la fiducia dei bambini di rivolgersi alla polizia in caso di mancato rispetto dei loro diritti. E’ stato organizzato un programma di pittura murale come parte di questo programma con degli ufficiale di polizia. Nel 2016 sono stati ammessi 268 bambini, 40 dei quali provenienti da scuole private. E’ stato formato il Kajana Children al livello di Taluk. E’ stata avviata la formazione alla direzione. 
  • 50 comitati tra i villaggi per la qualità dell’educazione. In 45 villaggi 6250 persone hanno partecipato agli incontri pubblici per migliorare le scuole pubbliche. Ne hanno preso parte i rappresentanti di diverse organizzazioni, i membri di SDMD, i lavoratori di Angannawadi, i membri del panchayat, i membri di Mahila Shakthi Vedike (i forum sull’empowerment delle donne), e i rappresentanti dei centri creatiti per i bambini. Le riunioni regolari hanno aiutato la comunità a capire le disuguaglianze sociale, sistemiche e strutturali  presenti nelle istituzioni scolastiche. Nel processo i membri dei comitati sono riusciti a sviluppare strategie per rafforzare le scuole pubbliche. 
  • Formazione di 4 forum che rappresentano 10 gram pachayats (consigli di adulti) . Un programma di consapevolezza è stato tenuto in 9 gram panchyat
  • Formazione di forum a livello di Taluk. Kanakapura, Magadi, Chennapattana e Ramnagara. Questo forum comprende il movimento dei Former, dei Dalith, i membri dell’associazione insegnanti, i membri del comitato SDMC Samanvya, i gruppi di Women, i gruppi progressisti e i rappresentanti di altre campagne. 
  • Formazione del forum Mahila Shakthi (gruppo di donne), Kanakapura Taluk.
  • Per istituzionalizzare i bambini gram sabhna in 10 gram panchyats, è stata avviata una campagna. E’ stato presentato un memorandum al dirigente di 4 taluks e all’amministratore delegato del distretto di Ramnagara. Di conseguenza in 10 panchayats ci sono state delle riunioni (grama sabhas) con i bambini. I bambini hanno riportato i problemi davanti agli ufficiali dei panchayat precedentemente citati. I membri del panchayat hanno assicurato di migliorare le scuole pubbliche dei villaggi. 
  • A livello statale è stato organizzato un seminario sul sistema scolastico comune, sui suoi obiettivi e sulle misure per il suo miglioramento.
  • A Raichur è stata tenuta una conferenza letteraria per la campagna su Kannada internazionale. Il forum ha chiesto al presidente di Sahithya e al presidente della conferenza di organizzare una sessione sull’educazione comune. 
  • Sono stati condotti studi sulle scuole di Kendriya vidayala e jawahar vidyala.
  • E’ stato creato un forum a livello statale (Samana Shikshanakkagi Samanvaya Samithi). Un forum per l’Educazione Comune. 

Gli Agenti 0011 a Tor Bella Monaca

Il quartiere di Tor Bella Monaca si trova alla periferia est di Roma, fuori dal grande raccordo anulare tra colate di cemento e campi infiniti. Quando si parla di Tor Bella Monaca generalmente lo si fa incentrando la narrazione intorno ai numerosi problemi del quartiere: spaccio e tossicodipendenza, microcriminalità, la presenza di numerosi stranieri, disoccupazione diffusa, degrado sociale e case popolari. Scavando un po’ più a fondo Tor Bella Monaca è però molto altro: è un quartiere vivo dove gli abitanti hanno sviluppato un forte senso di solidarietà e appartenenza e si battono per rivendicare i propri diritti, per rendere il loro quartiere ogni giorno più bello, inclusivo e sostenibile. I cittadini si sono auto-organizzati per creare spazi di socialità, di aggregazione, di solidarietà e di mutuo soccorso e continuano a lottare per affermare il loro desiderio di cambiamento. Sono queste le ragioni che ci hanno spinto a proporre il progetto Agente0011 al liceo Amaldi e a diverse realtà attive sul territorio.
Tutti hanno risposto con grande entusiasmo alla proposta di coinvolgere gli studenti e le studentesse in un percorso di mappatura e conoscenza del territorio finalizzato a elaborare una proposta progettuale da presentare alle istituzioni e così la nostra avventura a Tor Bella Monaca è iniziata. Due classi del Liceo Amaldi hanno iniziato a ottobre un percorso di alternanza scuola lavoro inserito all’interno del progetto e in questi mesi stanno seguendo formazioni e incontri con educatori, esperti e realtà del territorio. Una delle due classi, la cosiddetta classe polo, si sta occupando della mappatura del territorio mentre all’altra classe è stata affidata la comunicazione delle attività messe in atto a livello locale oltre che l’elaborazione e l’implementazione di laboratori ludico-didattici rivolti agli studenti degli Istituti Comprensivi Acquaroni e San Biagio Platani e incentrati sugli SDGs. Gli studenti hanno già incontrato diverse associazioni e realtà del territorio, tra cui l’associazione culturale El CHEntro, il Centro Antiviolenza “Marie Anne Erize” e incontreranno  nelle prossime settimane gli operatori del CAS (Centro d’Accoglienza Straordinaria) di Grotte Celoni e le donne dell’R5 che hanno risposto alla mancanza di asili e spazi per bambini con la creazione di una ludoteca autogestita.
La fase di mappatura e conoscenza del territorio si concluderà a febbraio 2018 con l’organizzazione di un laboratorio di comunità aperto ai cittadini, alle associazioni e alle istituzioni del quartiere. Durante il laboratorio di comunità gli studenti presenteranno i risultati della loro mappatura al resto della cittadinanza  e alle istituzioni locali per poi confrontarsi riguardo a possibili proposte di cambiamento. Gli studenti avranno poi circa altri due mesi di tempo per elaborare un vero e proprio progetto per rendere il proprio quartiere più sostenibile e inclusivo, presentarlo alle istituzioni e mobilitarsi affinché venga realizzato.

“Penso che questo progetto renda noi ragazzi partecipi della realtà in cui viviamo, facendoci sentire cittadini e difensori del nostro territorio, sensibilizzandoci riguardo agli obiettivi dell'Agenda 2030 e difendendo i valori importanti per tutti gli esseri viventi.” – studentessa del liceo Amaldi che partecipa al progetto

“Conoscere, comprendere, riflettere, sensibilizzare… è così che ci impegniamo a rendere le nostre città un posto migliore! Non siamo eroi, siamo ragazzi! Noi siamo l’Agente0011!” – studente del liceo Amaldi che partecipa al progetto

Approfondite il lavoro sui territori degli Agenti0011 sul sito di ActionAid: https://www.actionaid.it/progetto-scuole-agente-0011