Cosa possiamo fare per stare in salute? Il video dei PICCOLI AIUTANTI di Novara

​Gli Agenti 0011 sono speciali. Hanno super poteri: intelligenza, competenza e tanto tanto cuore.

Si tratta di bambini e ragazzi che si fanno promotori di iniziative reali e concrete che li rendono cittadini attivi e consapevoli per il territorio dove vivono, e non solo.

Oggi abbiamo scelto di raccontarvi lo straordinario lavoro fatto dal team "Aiutanti del Pianeta". La classe 2A della Scuola Primaria Papa Giovanni XXIII di Novara. Dodici bambini e dodici bambine "capitanati" e guidati dalla docente Elena Colombo.

Non fatevi ingannare dalla loro età. Si tratta di veri Agenti 0011. Con azioni semplici si stanno impegnando per far diventare il mondo un posto migliore. 

I bambini sono rimasti colpiti dalle esperienze degli Agenti 0011 in Kenia e in India. Hanno parlato e discusso sulle differenze tra la loro esperienza scolastica e quella dei colleghi africani e asiatici.
Hanno raccolto le riflessioni. Giocato a scoprire le differenze e le analogie.
Hanno così proposto e realizzato un significativo confronto sintetizzato in un video in cui raccontano come lavarsi i denti sia una buona abitudine per rimanere in salute.

THIS IS HOW I CLEAN MY TEATH……

 

Planet Earth 2

Girato in 40 diversi paesi, nel corso di 117 viaggi, per un totale di 2.089 giorni, Planet Earth II è un incredibile viaggio nelle foreste, deserti, isole, montagne e città di tutto il mondo. Solo per girare sull’isola di Zavodovski, in Antartide, c’è voluto un anno di lavoro, mentre una troupe ha passato cinque mesi anni accampata sul delta dell’Okavango. Sono stati utilizzati droni per creare una nuova prospettiva aerea e una nuova generazione di telecamere ha permesso di catturare immagini notturne mai realizzate prima d'ora, ma soprattutto le nuove tecnologie ci regalano una qualità video sbalorditiva, un super HD con una maniacale attenzione e definizione per ogni singolo dettaglio. Un documentario da non perdere. http://www.bbc.co.uk/programmes/p02544td

Trasformare il nostro mondo

Il documento “Trasformare il nostro mondo: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” riconosce formalmente il ruolo decisivo dell’accesso universale ai diritti per il conseguimento dello sviluppo sostenibile: il pieno rispetto dei diritti umani è indispensabile per i processi di democratizzazione, di inclusione dei gruppi più vulnerabili e per costruire e consolidare relazioni di pace.
Sulla scia dell’Agenda 2030, la tutela dei diritti delle donne e della loro partecipazione attiva alle dinamiche sociali, economiche e politiche costituisce uno dei settori prioritari della Cooperazione italiana, descritti nel Documento di Programmazione Triennale 2016-2018. Questo testo illustra l'impegno della cooperazione italiana su diverse priorità tematiche, tra cui "Governance, diritti e lotta alle diseguaglianze".
In particolare, il buon governo (governance) è fondamentale, poiché “comprende risorse, istituzioni e meccanismi differenziati attraverso i quali i gruppi sociali e gli individui articolano i loro interessi, interagiscono ed esercitano i loro diritti e obblighi legittimati dallo Stato. Il rafforzamento del buon governo e della democrazia richiede il sostegno diretto alle istituzioni nazionali e locali, a reti sociali o di interesse, ai sistemi di protezione sociale, ai sindacati, alle Organizzazioni della Società Civile e a quanti danno voce ai diversi soggetti sociali nei Paesi partner”.
In questo ambito si collocano i numerosi interventi di capacity building da parte della Cooperazione italiana in favore di istituzioni pubbliche, singoli e comunità, e le azioni di supporto ai paesi partner nel drafting legislativo, nei processi elettorali e nel monitoraggio dell’attuazione delle Convenzioni internazionali.
A questi temi la si ispira anche all’Agenda for Change della Commissione Europea, che mette in stretta connessione lo sviluppo, il rispetto dei diritti umani, la democrazia e il buon governo. http://www.aics.gov.it/?page_id=3829

Da blood diamond a blood computer

Quando il film Blood Diamond è uscito nel 2006, tutti siamo rimasti sorpresi dall’origine di quelle pietre preziose, estratte al prezzo di numerose vite umane. Dieci anni dopo, i consumatori dovranno porsi domande simili sui loro telefoni cellulari e computer. Perché? In un rapporto pubblicato da Global Witness (una ONG specializzata nel conflitto per le materie prime – www.globalwitness.org) si mostra come i minerali necessari all’industria hi-tech alimentino  l’orrenda guerra civile ancora in atto nella Repubblica Democratica del Congo (DRC). Le società accusate ovviamente negano, ma quattro minerali in particolare (noti come 3TG, dalle loro iniziali) destano allarme: la cassiterite (da cui si ricava lo stagno), il tungsteno (tungsteno), coltan (o tantalio) e l’oro. Tutti sono essenziali nella fabbricazione di una vasta gamma di dispositivi, tra cui l'elettronica di consumo che include telefoni cellulari, computer portatili e lettori MP3. E per tutti si combatte. Leggete i dettagli a questo link: https://goo.gl/JqroQH 

Il vaccino contro la malaria

La malaria ad oggi colpisce 200 milioni di persone ogni anno nel mondo e ne uccide 440mila ogni anno in particolare tra i bambini che vivono in Africa sub-sahariana. Per questo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) darà vita nel 2018 alla prima campagna di vaccinazione per la malaria. La dotazione economica iniziale del progetto è di 15 milioni di dollari; altri 40 milioni arriveranno nelle fasi successive. Parte dell’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione di Bill e Melinda Gates. Leggete tutti i dettagli direttamente sul sito dell’OMS: http://www.afro.who.int/news/ghana-kenya-and-malawi-take-part-who-malaria-vaccine-pilot-programme

Tu qui a Todi ti senti sicura?

Il mese di novembre per gli studenti che partecipano ad Agente 0011 è stato il mese di ActionAid.

L'organizzazione che da anni si si batte al fianco delle donne di tutto il mondo ha invitato i ragazzi a raccontare attraverso la missione "Città a misura di donna" quanto è o non è sicura la città in cui vivono.

Condividiamo con voi il video realizzato dalle classi 2 A dell'Istituto Tecnico Commerciale Geometri "Luigi Einaudi" di Todi 

La nostra città … e il suo rapporto con le donne

La nostra città si chiama Todi, si trova in provincia di Perugia, in Umbria. 
Alcuni comuni italiani recentemente hanno adottato un decalogo speciale dedicato esclusivamente alle donne per rendere le città più “su misura per donna”. Questo provvedimento riguarda le città di Senigallia, Torino (che è quella più aperta alle pari opportunità), Roma e Milano. 
Ma purtroppo nella nostra città e anche in altre (come ad esempio Napoli e tutto il sud Italia) questo decalogo sembra ancora essere ignorato. 

Il più grande aspetto negativo, a Todi, riguarda la questione dell'illuminazione.

Nella nostra città ci sono due luoghi considerati pericolosi proprio perché scarsi  di illuminazione e sono il Parco della Rocca e il campetto del Quartiere Europa (nella periferia cittadina).

Qualche anno fa giravano voci riguardo alla presenza di un uomo che adescava ludicamente delle bambine per violentarle, ma non si sa se queste voci siano vere o false.

Il Parco della Rocca, che si trova nella parte più alta della città, e il cosiddetto “Belvedere” sono due zone con scarsa illuminazione, dove ogni sera è pericoloso girare perché ci sono dei ragazzi adolescenti che spacciano droga, e sotto effetto di stupefacenti possono causare danni sia al patrimonio artistico, ma anche a donne che si trovano lì per caso.

Invece nel campetto del Quartiere Europa, sempre a causa della scarsa illuminazione di sera, una donna che si trova lì si può imbattere in ragazzi scalmanati e poco educati.

Nella nostra città, però, c'è anche un importante parco, i Giardini Oberdan, dove c'è molta illuminazione e dove una donna si può sentire tranquilla, lo stesso vale per la piazza, illuminata e frequentata da molte persone a quasi tutte le ore del giorno.

La cittadina di Todi, essendo di origine medioevale, è caratterizzata da stretti vicoli, questi passaggi restano per lo più bui o con illuminazioni del tutto inadeguate, tanto che attraversarle di notte, per una donna sola, potrebbe causare una sensazione spiacevole di vulnerabilità, di timore e paura. Pertanto la donna si sentirebbe limitata nella sua possibilità di muoversi liberamente all'interno delle mura della città.

Per migliorare questa situazione noi crediamo che sia opportuno attuare le seguenti proposte:

  • aumentare l'illuminazione di Todi: l'illuminazione fa supporre che le vie o i luoghi siano sicure, dato che più c'è visibilità e più diventa sicuro il luogo;
  • posizionare vigili o volontari della protezione civile nei vicoli e nelle zone a rischio di spaccio e adescamento per possibili male-intenzionati: avere qualcuno che vigili per la sicurezza di tutta la comunità farebbe sia sentire meno vulnerabili le donne, giovani o anziane che siano, che contribuire anche all'incremento del turismo;
  • aumentare la circolazione di auto di carabinieri o polizia: questo potrebbe sia “spaventare” i possibili molestatori, sia far sentire più sicure le donne di tutte le età.

La Dichiarazione islamica dei diritti dell’uomo

La Dichiarazione Islamica dei Diritti dell'Uomo, proclamata il sabato 19 settembre 1981 presso l'UNESCO a Parigi, è la versione islamica della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e scaturisce da varie critiche dirette da paesi prevalentemente islamici per la mancanza di considerazione per le "esigenze religiose e culturali" dei paesi islamici. A questo link trovate la dichiarazione completa in tutti i suoi 25 articoli: http://www.studiperlapace.it/view_news_html?news_id=20050107184105

Lotta alla corruzione: la parola ai bambini

Questa missione nasce come PLUS, ideata per i ragazzi più grandi. Tutti però hanno potuto parteciparvi. E come spesso accade tra i migliori contributi inviati le scuole primarie hanno dato un apporto di qualità e spessore.

Abbiamo quindi scelto di pubblicare l'intervista realizzata dalla classe VA della Scuola Primaria di Vernole (LE) coordinata dalle docenti Gabriella Martina e Sabina De Giorgi.

I bambini hanno invitato nella loro classe l'assessore Mauro De Carlo del Comune di Vernole e gli hanno chiesto di raccontare le azioni che il loro comune sta mettendo in atto per aumentare la trasparenza e dunque limitare corruzione e illeciti finanziari.

Buona visione!
 

Rapporto speciale dagli Agenti0011 in missione in Kenya

Gli Agenti 0011, agenti speciali del cambiamento che, a partire da loro stessi e dal proprio territorio di riferimento, si sono fatti portavoce dell’urgenza di frenare lo sviluppo insostenibile, rendendosi promotori di proposte sostenibili e inclusive per le loro città, e rappresenteranno dei modelli di cittadini attivi e consapevoli per tutto il paese.
 
Nelle tre scuole di Jilore, Mijomboni e Msabaha, in Kenya, i nostri agenti speciali per lo sviluppo sostenibile hanno lavorato sull'igiene e sulla salute, gli argomenti rispettivamente del Global Goal n 6 e n 3.
 
Guardate le foto e scoprite cosa fanno i vostri colleghi Agenti0011 10.000 Km più a sud di dove vi trovate voi!

BEST TEAM OF THE MONTH / NOVEMBRE 2017 – I vincitori!

Novembre è appena terminato e questo significa che abbiamo i primi tre vincitori del premio BEST TEAM OF THE MONTH!

I vincitori
Si sono aggiudicati il premio i primi tre team (uno per ognuna delle seguenti fasce d’età: 5 – 10 anni; 11 – 13 anni; 14 – 19 anni) che hanno ottenuto il punteggio più alto in classifica nell’ambito del progetto Agente 0011 – Licenza di salvare il Pianeta.
Ecco i vincitori:

  • Categoria 5-10 anni, Team “Aiutanti del Pianeta”, Scuola Primaria Papa Giovanni XXIII, Novara (NO).
  • Categoria 11-13, Team "KmZero”, Scuola Secondaria di I Grado Giuseppe Mazzini, Marsala (TP).
  • Categoria 14-19, Team "Le Querce”, Scuola Secondaria di II Grado Francesco Morano, Caivano (NA).

I Premi
I vincitori del Best Team of the Month così come riportato nel regolamento ricevono i premi messi a disposizione dai partner coinvolti nel progetto Agente 0011.
Per il mese di Novembre è ActionAid a offrire il premio: una fornitura di materiali didattici per il docente e di un gadget per ogni alunno dei tre team vincitori in aggiunta a un laboratorio didattico/partecipativo a scelta sui seguenti temi: diritto al cibo e sostenibilità o stereotipi di genere o cittadinanza attiva.

Congratulazioni a tutti quanti!!! E per gli altri…continuate a giocare, il prossimo BEST TEAM OF THE MONTH si chiuderà a fine dicembre!