Il progetto, nato per ripulire gli oceani dai rifiuti, è promosso dall’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) e tende la mano ai Paesi in via di sviluppo.
Ma quali sono gli obiettivi fondamentali di questo progetto?
- Combattere il marine litter (rifiuti marini)
- Incentivare l’utilizzo di buone pratiche di prevenzione e riduzione di rifiuti
- Valutare la disponibilità e l’adeguatezza delle strutture portuali di raccolta
- Rafforzare la consapevolezza nei settori della navigazione e della pesca
Le nazioni che prendono parte al progetto GloLitter arrivano da Asia, Africa, Caraibi, America Latina e Pacifico.
Dieci paesi sono stati confermati come partner leader:
Brasile, Costa Rica, Costa d’Avorio, India, Indonesia, Giamaica, Kenya, Madagascar, Nigeria e Vanuatu
e a loro si aggiungono:
Argentina, Capo Verde, Colombia, Ecuador, Gambia, Mozambico, Nicaragua, Panama, Perù, Filippine, Senegal, Sri Lanka, Isole Salomone, Sudan, Repubblica Unita di Tanzania, Thailandia, Timor Est, Togo , Tonga e Vietnam come partner.
I primi assumeranno un ruolo guida nelle rispettive regioni per sostenere le azioni nazionali a supporto del progetto, lavorando con i secondi tramite accordi di gemellaggio.
“I rifiuti marini sono un flagello per gli oceani e per il pianeta”, ha affermato Jose Matheickal, Capo del Dipartimento per i partenariati e i progetti dell’IMO. “Sono lieto che 30 paesi si siano impegnati in questa iniziativa […] per affrontare questo problema”.
Vuoi saperne di più?
Visita i seguenti siti!
https://www.ideegreen.it/marine-litter-107875.html
https://www.impakter.it/glolitter-il-progetto-per-la-pulizia-degli-oceani/
https://www.rinnovabili.it/ambiente/rifiuti/ripulire-gli-oceani-rifiuti-30-paesi/