Quest’anno, la tematica cardine della Green Week sarà la Zero Pollution Ambition, l’ambizione di un mondo in cui le emissioni inquinanti raggiungano quota 0, al fine di assicurare una vita migliore al pianeta Terra e a coloro che lo abitano.
L’inquinamento è ovunque: nell’aria che respiriamo, nell'acqua che beviamo, nella terra che coltiviamo. Non di meno, è la principale causa ambientale di molteplici malattie mentali e fisiche e di morti premature, soprattutto tra bambini/e, persone anziane o con determinate condizioni mediche. Di fatto, l'inquinamento colpisce tutti e tutte ma non allo stesso modo. Le persone che vivono situazioni di svantaggio economico o marginalità sociale sono costrette a vivere vicino a siti contaminati o in aree con un flusso di traffico elevato e ciò le rende più vulnerabili agli effetti degli agenti inquinanti.
L'inquinamento, inoltre, è anche uno dei motivi principali della perdita di biodiversità. Esso, infatti, riduce la capacità degli ecosistemi di “fornire servizi” come il sequestro del carbonio (processo naturale o artificiale mediante il quale l'anidride carbonica viene rimossa dall'atmosfera e mantenuta in forma solida o liquida) e la decontaminazione (neutralizzazione o rimozione di sostanze pericolose, radioattività o germi da un'area, un oggetto o una persona).
Ma l’inquinamento può essere prevenuto
Il piano d'azione dell'UE verso la Zero Pollution Ambition è un'azione chiave del Green Deal europeo programmato per la primavera 2021. Quest’ultimo ambizioso programma cercherà di contribuire in maniera proattiva alla creazione di un ambiente privo di sostanze tossiche in tutta l'UE. Sosterrà, inoltre, la ripresa post-COVID 19 al fine di ricostruire un'economia dell'UE più sostenibile, attraverso la creazione di opportunità di lavoro e la riduzione delle disuguaglianze sociali.
È bene sottolineare che la Green Week analizzerà anche altre importanti iniziative del Green Deal europeo, come le iniziative sul clima e le iniziative nel campo dell'energia, dell'industria, della mobilità, dell'agricoltura, della pesca, della salute e della biodiversità.
Sarà, in conclusione, un’opportunità unica per coinvolgere tutte le parti e i/le cittadini/e interessati/e su come sia possibile ed auspicabile lavorare insieme per trasformare in realtà l'ambizione di un ambiente privo di inquinamento.
Giulia D'alessandro