Attualmente sulla terra ci sono circa 1,4 milioni di specie di piante e di animali. La popolazione umana dipende dalla varietà naturale per il cibo, il riparo, i beni, i servizi e il sostentamento.
Ma la biodiversità è minacciata dal danneggiamento degli habitat naturali. Le specie selvatiche tendono ad estinguersi quando l’ambiente dove vivono viene sconvolto: inquinamento, urbanizzazione, deforestazione e prosciugamento di zone paludose distruggono la vita allo stato naturale.
La FAO stima che nell’ultimo secolo siano scomparsi i tre quarti delle diversità genetiche delle colture agricole. Inoltre, su 6.300 varietà animali, 1.350 sono in pericolo di estinzione o sono già estinte.
Il genere umano utilizza per il 90% della propria alimentazione di origine animale solo 14 specie di mammiferi e di uccelli e solo quattro specie di origine vegetale – grano, mais, riso e patate – forniscono all’organismo metà della sua energia.
La salvaguardia della molteplicità delle forme di vita e la convivenza di multiformità, siano esse fisiche o intellettuali è un compito di ciascun cittadino.
Come possiamo garantire a tutti cibo sano? Come possono convivere lo sfruttamento delle risorse e la sostenibilità ambientale?
Per approfondire questa tematica scarica il Manuale della Biodiversità alimentare realizzato dal VIS - Volontariato Internazionale per lo sviluppo.