Sarà Play, il Festival del gioco che si svolge dal 5 al 7 aprile alla Fiera di Modena, ad ospitare la presentazione dei lavori svolti dai ragazzi coinvolti in Play-La salute in gioco, campagna Uisp contro il doping e l’inquinamento farmacologico, finanziato dal Ministero della Salute – CVD. Il progetto si è svolto a Ravenna, la Spezia, Lodi, Avola, Grosseto, Bolzano, Rovigo e in Val di Susa, coinvolgendo circa 600 studenti delle scuole secondarie di primo grado.
L’Uisp è impegnata da anni nel contrasto al doping e all’inquinamento farmacologico, attraverso campagne e progetti rivolti soprattutto ai giovani. L’obiettivo di Riskio è stato aumentare il bagaglio informativo e il grado di consapevolezza di ragazzi e ragazze sui rischi legati all’uso di farmaci, sostanze e pratiche mediche a fini di doping e sull’importanza della tutela della salute nelle attività sportive e di sani stili di vita quotidiani.
L’aspetto innovativo della campagna è la volontà di mettere al centro i ragazzi, in modo formativo e stimolante, a questo scopo si è deciso di far sperimentare ai ragazzi l’ideazione e la costruzione di un gioco da tavolo, che avesse come tematiche centrali il doping e i suoi presupposti culturali e sociali, la salute, gli stili di vita, la conoscenza del corpo umano e naturalmente i valori dello sport. In questi due anni di attività, i ragazzi si sono cimentati, con il supporto degli operatori locali, nella creazione della plancia e dei personaggi, personalizzando le sfide e le regole del gioco.
Il frutto di questo lavoro sarà presentato a Modena sabato 6 aprile: dalle 9 alle 19 lo stand Uisp sarà animato dai ragazzi che proveranno e faranno provare i giochi costruiti nelle attività del progetto. In programma anche un convegno sul gioco d’azzardo patologico.