Il cambiamento climatico sta mettendo in pericolo il futuro del nostro Pianeta e quello delle giovani generazioni. I ghiacciai si ritirano, la temperatura dei mari si alza, causando la distruzione delle barriere coralline. Le foreste, polmoni verdi del Pianeta, lasciano spazio ai deserti e numerosi ecosistemi scompaiono.
Di fronte a questo grande pericolo, le azioni dei giovani cittadini e cittadine possono fare la differenza?
Sì, ogni piccola azione quotidiana che possa contribuire a tutelare l’ambiente che abitiamo è importante. Ma per poter prendere parte alla lotta contro il cambiamento climatico, è necessario che ogni giovane cittadino e cittadina possa conoscere e capire questo fenomeno. È da questa volontà che nasce la campagna Climate Changemakers, un movimento globale che vuole rendere accessibile a ogni bambino e bambina l’educazione ambientale, inserendola nei curriculum scolastici in tutto il mondo. Promossa grazie al sostegno di Unicef e Unesco, la campagna vuole rendere la scuola un luogo in cui gli alunni e le alunne possano capire le cause e le conseguenze della crisi ambientale in atto e apprendere strumenti utili per tutelare i propri territori.
Il cuore e il volto della Climate Changemakers Campaign sono i giovani attivisti e attiviste pronti a far sentire la propria voce in difesa del Pianeta.
Come Mitzi Jonelle Tan, attivista di Manila, nelle Filippine. Mitzi ha potuto recentemente farsi portavoce del movimento, insieme a Greta Thunberg, al primo di una serie di incontri preparatori ai Summit delle Nazioni Unite e alla COP 26, appuntamenti internazionali previsti per fine anno nei quali i governi decideranno i prossimi passi da fare tutti e tutte insieme nella lotta al cambiamento climatico. O come Sofia, attivista messicana che si sta battendo per proteggere il giaguaro dall’estinzione e per la tutela di un’area forestale protetta nel paese. Attivarsi insieme agli attivisti e alle attiviste è possibile caricando sul sito della campagna un messaggio personale da circa cento parole in cui si racconti perché l’educazione climatica è importante.
L’educazione climatica è un diritto di tutti e tutte ed è necessaria alle future generazioni per prendere parte al cambiamento!
Silvia D’Ambrosio
Sito della campagna: https://climatechangemakers.worldslargestlesson.globalgoals.org/