Da anni ActionAid collabora con l’associazione locale Janasahayog che a Bangalore lavora al fianco delle persone più vulnerabili come i bambini che non vanno a scuola, le donne costrette a vendere il proprio corpo, i Dalit, la casta più bassa, per cercare di creare delle condizioni per lo sviluppo delle comunità.
I ragazzi indiani, riuniti nel community center per cominciare si sono presentati tutti - dal più piccolo Sanju di 9 mesi, al più grande Satish di 17 anni– molto emozionati ed orgogliosi dell’opportunità di conoscere i loro coetanei italiani. Capitanati dal portavoce Satish, hanno raccontato di come dividono le loro giornate tra la scuola e le attività pomeridiane al centro giovanile realizzato da ActionAid. Di come grazie agli incontri realizzati dagli educatori, i genitori hanno compreso l’importanza dell’istruzione e dell’andare a scuola e di come siano riusciti a eliminare i matrimoni precoci organizzati dalle famiglie: ora nella zona il tasso di matrimoni con ragazze sotto i 18 anni si è abbassato moltissimo e ha quasi raggiunto lo zero.
Satish ha anche parlato di come, grazie alla formazione ricevuta, sia i ragazzi così come i loro genitori siano ora in grado di conoscere i loro diritti e farli rispettare nelle loro sedi: scolastiche, nelle comunità e nelle commissioni.
È stato poi il turno dei ragazzi italiani. Si sono raccontati parlando di scuola. Degli hobby. Del’impegno nel progetto Agente 0011 e nel perseguimento dei 17 Global Goals dell’Agenda 2030.
I ragazzi, che dall’avvio del portale stanno partecipando attivamente guidati e coordinati dalle loro professoresse, hanno anche raccontato le missioni più significative e dalle quali hanno tratto maggiori insegnamenti. Nonostante le difficoltà linguistiche – traduzione italiano – inglese – hindi! - sono stati molto attenti al racconto dei loro coetanei indiani, e con tanta emozione hanno posto domande e risposto alle loro curiosità.
La telefonata si è conclusa tra i sorrisi e i saluti e il nostro augurio è che:
questi ragazzi non perdano mai l’entusiasmo, l’interesse e la curiosità per il mondo che li circonda, che sappiano sempre lottare per i loro diritti e quelli degli altri, combattere le ingiustizie e diventare così altro che Agenti, ma Supereroi del quotidiano!
Il mondo ha bisogno di loro.