L’OMS individua infatti una particolare categoria di malattie, che causa circa il 68% dei decessi, specialmente nei Paesi più ricchi, che chiama “non-communicable disease”, ossia malattie non trasmissibili e non causate da agenti infettivi.
Ne fanno parte il diabete, il cancro, l’osteoporosi, le cataratte, le malattie del cuore, ecc...
Abbiamo chiesto agli Agenti 0011 di informarsi su queste malattie e attraverso la missione "Basta una medicina?" realizzare uno spot informativo.
Tra i tanti contributi arrivati abbiamo scelto di mostrarvi quello del team "Aiutanti del Pianeta", classe 2A della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII" di Novara.
Di seguito riportiamo la loro riflessione.
Noi siamo una seconda elementare. In classe abbiamo discusso, con
l’aiuto delle nostre maestre, di alcune malattie che colpiscono i Paesi ricchi come avere il colesterolo alto, l’obesità e alcune malattie al cuore.
Ci siamo detti che per questo tipo di malattie non basta prendere una medicina, ma bisogna cercare di mangiare bene, in modo sano, cercare di fare movimento e non rimanere sempre a casa seduti sul divano a guardare la televisione o a giocare con i giochi elettronici.
Ci siamo ricordati che l’anno scorso, in prima, siamo andati a vedere una mostra interattiva della Fondazione Veronesi, che si intitolava: "IO VIVO SANO".
Le dottoresse ci avevano spiegato proprio questo: per alcune malattie, la miglior medicina è il movimento e una alimentazione giusta.
Ci è rimasto impresso un cartellone che spiegava quanti panini in una giornata può mangiare un bambino che corre, uno che nuota, uno che scia, uno che va in bicicletta, una bimba che danza e un bimbo che invece sta sempre seduto davanti al televisore.
Quando è stato il momento di inventare lo spot-video, alcuni di noi hanno proposto di far parlare un nostro compagno, Elia, che ha la trisomia 21, che le nostre maestre ci hanno spiegato che non è assolutamente una malattia.
Elia ha deciso che frase dire: "Se mangi troppe patatine diventi un ciccione. Non devi mangiare troppo e devi fare movimento così ti vengono i muscoli. Io vado in piscina sempre e ho i muscoli!!"
Abbiamo pensato che queste parole di Elia, seppur semplici, andassero proprio bene per questo spot.
Quando abbiamo compiuto questa missione, abbiamo avuto la fortuna di avere in classe una bimba etiope, di nome Raffaella, che stiamo aiutando per risolvere gravi problemi ai suoi occhi.
Lei ci ha spiegato che nella sua famiglia non si mangia tanto, non si mangiano patatine, gelati, caramelle, si mangia il pane fatto con la farina di teff, verdure e qualche volta la carne: il pesce quasi mai perché costa troppo. Le abbiamo chiesto se in Etiopia ci sono le malattie come l’ obesità e lei ci ha detto di no perché nel suo Paese non si mangia tanto come da noi!!Raffaella infatti è molto magra: pesa 25 Kg.
Missione compiuta!
Gli aiutanti del Pianeta
Guardate lo spot