Nel mentre docenti e stakeholders hanno seguito un workshop sulle procedure e raccomandazioni. Dopo la pausa pranzo, è stato tenuto un laboratorio sulla Scuola Transfemminista a cura di Stati Genderali. Infine, le studentesse del CFP di Paullo hanno organizzato una sfilata femminista, dove hanno impersonificato diverse figure femminili che hanno fatto la storia.
Il 4 aprile, presso la Stecca 3.0, si è tenuta la conferenza (in modalità ibrida) finale del progetto dove il corpo docenti, studenti, i diversi partner e le istituzioni, attraverso diversi tavoli di lavoro, si sono confrontati sui risultati, gli apprendimenti e le best practice che si sono sviluppate durante il progetto. All’evento è stata nuovamente allestita la mostra fotografica realizzata da studenti e studentesse dell’IIS Rossellini di Roma.
Cos’è il progetto YFL2?
La violenza tra pari e di genere anche nel target adolescenziale assume caratteristiche particolarmente complesse e sfaccettate. Comprende diverse manifestazioni di violenza fisica, sessuale e/o psicologica, come abusi verbali, bullismo, abusi e molestie sessuali, coercizione e aggressione, stupro. Negli ultimi anni, e in particolare a conseguenza delle chiusure causate dalla pandemia, è in parte ancora più “invisibile”, avvenendo on-line, con caratteristiche che rendono ancor più complesso il processo di riconoscimento, gestione e prevenzione. Le diverse forme di violenza spesso si sovrappongono e si rafforzano a vicenda e il genere rappresenta un fattore chiave alla base di molte forme di violenza e discriminazione.
YFL2 è parte di un programma quadriennale italiano e europeo, implementato in Italia da ActionAid e Afol Metropolitana. A livello europeo è stato sviluppato e implementato da ActionAid Hellas (Grecia), UC Limburg (Belgio), e Fundatia Centrul Partenariat Pentru Egalitate (Romania). È co-finanziato da the Rights, Equality and Citizenship (REC) Programme dell’Unione Europea.
L’obiettivo generale del progetto è quello di prevenire, individuare e affrontare la violenza tra pari tra gli adolescenti e la violenza di genere (14-18 anni) in 5 comunità di 4 paesi europei (Italia, Belgio, Grecia e Romania). Youth 4 Love 2 ha promosso l’adozione di un approccio globale e multilaterale che coinvolga attori che in genere non cooperano tra loro come i e le giovani, i genitori, i professionisti del settore dell’istruzione (scuola e comunità), associazioni, rappresentati dei servizi privati (settore privato e terziario), servizi pubblici e autorità (settore pubblico) a livello locale e nazionale.
In Italia il progetto ha coinvolto tre scuole e le relative comunità di riferimento: l’istituto cine-tv Roberto Rossellini di Roma, il Centro di Formazione Professionale Paullo e l’istituto Oriani Mazzini di Milano.
Per maggiori informazioni:
https://www.youthforlove.eu/progetto/