Sport e inclusione: l’Uisp non abbassa la guardia sulle discriminazioni razziste

21 Marzo 2021

L’impegno Uisp per l’inclusione attraverso lo sport è proseguito anche in quest’anno di pandemia e sospensione dell’attività fisica e motoria: ecco le iniziative e i progetti condotti dall’Uisp nel 2020


Il razzismo è ancor oggi una delle tematiche più rilevanti nel panorama europeo e mondiale, per questo l’Uisp continua il suo impegno contro le discriminazioni razziste. Nell’ultimo anno il mondo intero è stato travolto dallemergenza pandemica che ha messo in stand-by quasi tutte le attività motorie, oltre ad accentuare le disuguaglianze esistenti nella nostra società. Ma lo sport sociale che chiede pari diritti e dignità non ha rinunciato a far sentire la sua voce, così nell’ultimo anno l’Uisp ha ribadito il suo impegno per l’inclusione e contro ogni discriminazione.

L’Uisp è stata protagonista della lotta alle discriminazioni con il lancio dell’Osservatorio nazionale contro le discriminazioni nello sport, grazie al protocollo firmato con Unar-Ufficio nazionale contro le discriminazioni razziali e Lunaria.


Inoltre, non potendo scendere in campo come ogni anno con le attività dell’Almanacco delle iniziative antirazziste, l’associazione dello sportpertutti ha organizzato un momento di confronto e riflessione sui temi dell’inclusione attraverso lo sport in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno 2020, con una diretta Facebook organizzata con Unhcr e Unar. Sono intervenuti al convegno denominato "Cronaca Antirazzista: il ruolo della narrazione nel contrasto alle descriminazioni", Carlotta Sami, portavoce UNHCR – Italia; Triantafillos Loukarelis, direttore Unar; Vincenzo Manco, presidente Uisp; Alessandra Morelli, rappresentante Unhcr in Niger; Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp; Luca Cardinalini, giornalista Rai. Inoltre, sono state presentate esperienze e buone pratiche di inclusione attraverso lo sport sul territorio, con collegamenti in diretta da varie città. GUARDA IL VIDEO DELLA DIRETTA

Dal 23 al 30 settembre l’Uisp ha reso le donne migranti protagoniste della Settimana europea dello sport, grazie al progetto europeo Spin Women, per cui sono stati realizzati sette video con cui raccontare il rapporto tra sport e inclusione nell’esperienza delle donne migranti, che spesso vivono una doppia discriminazione, di genere e razziale. CLICCA QUI PER LA PLAYLIST con le sette storie di Spin Women.


L'impegno di Uisp continua anche nel 2021


L'impegno Uisp contro le discriminazioni razziste prosegue anche nel nuovo anno: a marzo 2021 ha preso il via il progetto europeo Sentry Sport, di cui l'Uisp è capofila, cofinanziato dal Programma Erasmus+ dell'Unione Europea http://www.uisp.it/progetti/pagina/sentry-sport. Il progetto coinvolge, oltre all’Italia, la Danimarca, la Spagna, la Grecia, l’Austria e la Francia, impegnate a favorire l'emersione, la prevenzione e la mediazione del fenomeno discriminatorio attraverso lo sport.


Infatti, Sentry Sport nasce dall’esperienza del progetto nazionale Uisp SportAntenne, condotto tra il 2016 e il 2018 in 13 città italiane e ne rappresenta il naturale prosieguo ed ampliamento, con la riproposizione a livello europeo di una buona pratica attivata sul territorio nazionale.
Nel corso di primo anno verrà pianificato e strutturato il percorso formativo, rivolto ad operatori sportivi e dirigenti di sette città europee; successivamente partirà nei territori dei Paesi partner la sperimentazione del modello di Sportantenne: partiranno, quindi, le azioni di monitoraggio degli episodi di discriminazione e la mediazione sul territorio.

Ovviamente tutto il percorso progettuale risentirà dei necessari adattamenti legati al rischio pandemico: per il primo anno di attività la sostituzione delle attività in presenza con quelle a distanza non presenta problemi, si tratta infatti di pianificazione e inizio della formazione, che può essere svolta anche in videoconferenza. Per la seconda parte, che prevede lo sviluppo di centri sportivi sensibilizzati sul tema della discriminazioni, pronti a raccogliere le informazioni e le segnalazioni, si vedrà come gestirle nel corso dell’anno anche in base all’evoluzione della situazione sanitaria.




Difficoltà e aggiustamenti in corso d’opera anche per l’"Almanacco delle iniziative antirazziste" Uisp: si tratta di un calendario che raccoglie le tante proposte Uisp sul territorio per dire no al razzismo e alle discriminazioni. Una stagione di sport per l’inclusione che parte il 21 marzo, Giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale, copre l’estate e arriva fino a settembre, con tornei, manifestazioni, feste che promuovono lo sport antirazzista e un’idea di società aperta e accogliente.

Il programma delle iniziative non è ancora stato confermato per via dell’emergenza Coronavirus che ci costringe a stare in casa e quindi lascia in stand-by le attività sportive, ma speriamo di poter al più presto dare il via ad una nuova stagione di sport e antirazzismo sul campo.


Contenuto editoriale a cura di Uisp Nazionale
Condividi

Social wall

Come si costruisce futuro insieme partendo dalla propria realtà? “On Air For Future” è il format giusto per rispondere a questa domanda! 🎧

Una serie di podcast realizzati da studentesse e studenti che partecipano al progetto di @actionaiditalia “Costruire Futuro, Insieme!” promosso da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti.

L`obiettivo del progetto è aumentare la partecipazione civica di ragazze, ragazzi e di tutta la comunità educante sviluppando e rafforzando una serie di competenze che favoriscano la realizzazione degli individui e di una società più consapevole e coesa.

I e le giovani ci racconteranno le loro città: Siracusa, Roma, Reggio Calabria e Napoli. Ascolteremo interviste, canzoni, riflessioni, proposte e richieste concrete per il miglioramento della loro realtà e la realizzazione dei loro desideri. Siete curios*?

Link in bio per ascoltare!
...

12 1

Climate Clock

La scadenza dell'orologio climatico mostra quanto tempo ci manca
data la quantità di carbonio che continuiamo a emettere a livello globale.