L’impegno Uisp per l’inclusione attraverso lo sport è proseguito anche in quest’anno di pandemia e sospensione dell’attività fisica e motoria: ecco le iniziative e i progetti condotti dall’Uisp nel 2020
Il razzismo è ancor oggi una delle tematiche più rilevanti nel panorama europeo e mondiale, per questo l’Uisp continua il suo impegno contro le discriminazioni razziste. Nell’ultimo anno il mondo intero è stato travolto dall’emergenza pandemica che ha messo in stand-by quasi tutte le attività motorie, oltre ad accentuare le disuguaglianze esistenti nella nostra società. Ma lo sport sociale che chiede pari diritti e dignità non ha rinunciato a far sentire la sua voce, così nell’ultimo anno l’Uisp ha ribadito il suo impegno per l’inclusione e contro ogni discriminazione.
L’Uisp è stata protagonista della lotta alle discriminazioni con il lancio dell’Osservatorio nazionale contro le discriminazioni nello sport, grazie al protocollo firmato con Unar-Ufficio nazionale contro le discriminazioni razziali e Lunaria.
Inoltre, non potendo scendere in campo come ogni anno con le attività dell’Almanacco delle iniziative antirazziste, l’associazione dello sportpertutti ha organizzato un momento di confronto e riflessione sui temi dell’inclusione attraverso lo sport in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, il 20 giugno 2020, con una diretta Facebook organizzata con Unhcr e Unar. Sono intervenuti al convegno denominato "Cronaca Antirazzista: il ruolo della narrazione nel contrasto alle descriminazioni", Carlotta Sami, portavoce UNHCR – Italia; Triantafillos Loukarelis, direttore Unar; Vincenzo Manco, presidente Uisp; Alessandra Morelli, rappresentante Unhcr in Niger; Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp; Luca Cardinalini, giornalista Rai. Inoltre, sono state presentate esperienze e buone pratiche di inclusione attraverso lo sport sul territorio, con collegamenti in diretta da varie città. GUARDA IL VIDEO DELLA DIRETTA
Dal 23 al 30 settembre l’Uisp ha reso le donne migranti protagoniste della Settimana europea dello sport, grazie al progetto europeo Spin Women, per cui sono stati realizzati sette video con cui raccontare il rapporto tra sport e inclusione nell’esperienza delle donne migranti, che spesso vivono una doppia discriminazione, di genere e razziale. CLICCA QUI PER LA PLAYLIST con le sette storie di Spin Women.
L'impegno di Uisp continua anche nel 2021
Nel corso di primo anno verrà pianificato e strutturato il percorso formativo, rivolto ad operatori sportivi e dirigenti di sette città europee; successivamente partirà nei territori dei Paesi partner la sperimentazione del modello di Sportantenne: partiranno, quindi, le azioni di monitoraggio degli episodi di discriminazione e la mediazione sul territorio.