La Giornata mondiale sulla diversità culturale rappresenta un'opportunità per approfondire il richiamo al valore che risiede nelle differenze delle realtà culturali del pianeta, per capire come 'vivere insieme' in maniera costruttiva.
La campagna organizzata in occasione della Giornata mondiale della diversità culturale 2012, che riprende la campagna "Do One Thing for Diversity and Inclusion", lanciata nel 2011 dall'UNESCO e dell'Alleanza delle civiltà delle Nazioni Unite, incoraggiando le persone e le organizzazioni di tutto il mondo ad adottare misure concrete per sostenere la diversità, mira a:
- sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del dialogo interculturale, della diversità e dell'inclusione;
- costruire una comunità globale di individui impegnati a sostenere la diversità;
- combattere gli stereotipi per potenziare la cooperazione tra persone di culture diverse.
Con la Giornata del 21 maggio, le Nazioni Unite recepiscono i principi espressi nella Dichiarazione universale sulla diversità culturale, adottata dalla Conferenza generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) nel 2001. In questi documenti appare forte il richiamo all'art.27 della Dichiarazione universale dei diritti umani e agli artt. 13 e 15 dei Patti internazionali sui diritti economici, sociali e culturali secondo cui i diritti culturali sono "universali, indivisibili e interdipendenti" rispetto ai diritti umani e tutte le persone hanno il diritto ad esprimersi liberamente e al rispetto della propria identità culturale e linguistica.
ActionAid crede in una società solidale e accogliente che mette al centro i diritti umani delle persone, contrastando l’esclusione sociale e favorendo l’integrazione. La politica della paura e la cultura della discriminazione viene sistematicamente perseguita per alimentare l'odio e creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B.
Inclusione, pari opportunità e una democrazia reale per un Paese senza discriminazioni, senza muri, senza barriere. Perché crediamo che la buona politica debba essere fondata sull'affermazione dei diritti umani, sociali e civili.
Perché le differenze - legate al genere, all'etnia, alla condizione sociale, alla religione, all'orientamento sessuale, alla nazione di provenienza e persino alla salute, non debbano mai diventare un'occasione per creare nuove persone da segregare, nemici da perseguire e ghettizzare o individui da emarginare.
Noi siamo per i diritti e per l’inclusione.
Noi siamo antirazzisti, antifascisti e convinti che la diversità sia un valore e una ricchezza culturale.
In Italia e in Europa, ci servono politiche sociali nuove ed efficaci, per il lavoro, per la casa, per i diritti delle donne, per la scuola e a tutela delle persone con disabilità.
ActionAid per il riscatto dei più deboli e per scelte radicalmente diverse da quelle compiute sino a oggi in materia di immigrazione, politiche di inclusione, lotta alle diseguaglianze e alla povertà.