Diritti: nessuno deve essere lasciato indietro

10 Ottobre 2018
Diritti

Per raggiungere lo scopo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di non lasciare indietro nessuno, sono necessari degli approcci alla questione della fame e della malnutrizione più sensibili alla loro distribuzione irregolare. In grado di rappresentare adeguatamente le disuguaglianze di potere che amplificano gli effetti della povertà e della marginalizzazione in ogni forma di malnutrizione.

Fame e disuguaglianze


Anche se la produzione alimentare globale è sufficiente a nutrire il mondo intero, la fame continua a esistere ed è in gran parte il prodotto di alcune gravi disuguaglianze.

Ma né la fame né le disuguaglianze sono inevitabili.

Affondano entrambe le radici in relazioni di potere disuguali, spesso perpetuate e aggravate da leggi, politiche, atteggiamenti e pratiche. 

Le raccomandazioni


Le seguenti raccomandazioni mirano a riequilibrare questa distribuzione di potere. L'intento è alleviare la fame tra i soggetti più vulnerabili.

Promuovere una Governance Democratica dei Sistemi Alimentari Nazionali


Per promuovere una governance autenticamente democratica del nostro sistema alimentare, i governi devono includere attivamente nei processi decisionali i gruppi sottorappresentati, come gli agricoltori di piccola scala che, pur essendo parte attiva del sistema di produzione alimentare, non vengono coinvolti nelle discussioni sulle politiche e sulle leggi che incidono sui loro mezzi di sussistenza.

Ampliare la Partecipazione ai Dibattiti Internazionali sulle Politiche Alimentari


Gli organismi internazionali che intendono rafforzare la sicurezza alimentare e nutrizionale devono garantire una partecipazione più significativa dei movimenti popolari e delle organizzazioni della società civile in ogni parte del mondo, così da generare un dibattito più fertile in merito ai paradigmi dei sistemi alimentari.

Garantire Diritti e Spazi per la Società Civile


I governi devono garantire alla società civile lo spazio per svolgere il proprio ruolo, ovvero esigere dai responsabili politici risposte sugli impegni assunti in tema di protezione e difesa del diritto al cibo.

Parte integrante di questo processo è la libertà di riunione e associazione, che include il diritto alla protesta pacifica e allinformazione.

Proteggere i Cittadini e Garantire Norme in Materia di Affari e Commercio


I governi dovrebbero creare e applicare dei quadri normativi per proteggere i cittadini, in particolare i più vulnerabili, dagli effetti negativi degli accordi in materia di commercio internazionale e agricoltura, nonché dalle azioni delle imprese private che mettono in pericolo la sovranità e la sicurezza alimentare e nutrizionale dei cittadini.

Le aziende private dovrebbero svolgere le loro attività commerciali nel rispetto delle norme internazionali in materia di diritti umani e di standard ambientali, come indicato nei principi guida dellONU su imprese e diritti umani.

Le politiche nazionali dovrebbero tener conto di come la fame e la malnutrizione sono distribuite tra la popolazione e di come le disuguaglianze di potere colpiscono i diversi gruppi sociali per esempio come le norme e le pratiche discriminatorie a livello di genere possono compromettere lo stato nutrizionale delle donne e delle bambine.

Per allineare gli sforzi nella lotta contro la fame mondiale, è necessario incentrare lanalisi sulle politiche commerciali, fondiarie, agricole, nonché su qualsiasi altro processo decisionale con effetti sia visibili che invisibili sulla sicurezza alimentare e nutrizionale.

Aumentare il Supporto ai Piccoli Produttori Alimentari


I governi dovrebbero rafforzare la presenza dei piccoli produttori, in particolare delle donne, garantendo loro laccesso a servizi pubblici quali infrastrutture, servizi finanziari, informativi ed educativi.

L'Uguaglianza attraverso Educazione e Sicurezza Sociale


Per ridurre le disuguaglianze e la fame, i governi nazionali devono garantire laccesso allistruzione e creare reti di sicurezza sociale per assicurare delle entrate a tutti i membri della società, inclusi i più vulnerabili ed emarginati, nonché laccesso a unassistenza sanitaria di base.

Mettere in Luce le Responsabilità dei Governi attraverso Dati Puntuali


Per monitorare i progressi verso lObiettivo Fame Zero e chiedere conto ai governi degli impegni assunti, è necessario sopperire alla mancanza di dati fondamentali sulla fame e sulla disuguaglianza.

I governi nazionali e le organizzazioni internazionali devono sostenere la raccolta di dati disaggregati, indipendenti, aperti, affidabili e tempestivi.

Investire sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e su Chi è Rimasto Indietro


I donatori dovrebbero finanziare adeguatamente gli sforzi per raggiungere gli SDGs. ùCiò è particolarmente importante per i paesi a basso reddito, dove lAiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) è specialmente necessario.

I donatori dovrebbero rispettare gli obiettivi stabiliti a livello internazionale, contribuendo con lo 0,7% del Reddito Nazionale Lordo (RNL) allAPS e con lo 0,15-0,2% del RNL ai paesi meno sviluppati.

Per approfondimenti consultate l'Indice Globale della Fame  

Foto di Nduye Zubl
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