Tutti per la pace

Dal 1981 l’ONU celebra ogni 21 settembre la Giornata Mondiale della Pace una data che quest’anno intende sottolineare come la sicurezza di ciascuno sia importante per quella dell’intero mondo. La discriminazione ci allontana. Impedisce alla società di raggiungere il pieno potenziale. Insieme si possono costruire ponti e trasformare la paura in speranza. Seguite l'evento direttamente sul sito internazionale dell'ONU.

Il Programma Alimentare Mondiale

Il Programma alimentare mondiale (WFP – World Food Programme) è l'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare. È la più grande organizzazione umanitaria del mondo, fu fondata nel 1962 e oggi assiste circa 100 milioni di persone in 78 Paesi. Ha come obiettivo che tutti gli esseri umani abbiano accesso, per tutta la vita, al cibo necessario per condurre un’esistenza sana e attiva. Scopri di più cliccando qui.

La banca della biodiversità

Il progetto globale della banca dei semi (o banca del germoplasma) è promosso e finanziato dal governo norvegese e sostenuto dalla Fao, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura. Localizzata nell'isola norvegese di Spitsbergen, nel remoto arcipelago artico delle isole Svalbard a circa 1200 km dal Polo Nord, la Svalbard Global Seed Vault ha la funzione di fornire una rete di sicurezza contro la perdita botanica accidentale del "patrimonio genetico tradizionale" delle sementi. Scoprite di più sul sito della Svalbard Global Seed Valut.

Malnutrizione, una minaccia ancora attuale

La salute comincia a tavola. Denutrizione e obesità sono due facce della stessa medaglia. L’educazione alla cittadinanza mondiale ci insegna che il problema della cattiva nutrizione ci riguarda tutti da vicino. I nostri comportamenti quotidiani condizionano lo sviluppo delle nostre economie. Ognuno di noi ha il diritto e il dovere di essere informato e acquisire competenze che permettano di dare un contributo per migliorare la sua salute e quella della società. In particolare gli studenti, cittadini attivi e responsabili di oggi e di domani sono i principali agenti del cambiamento.
La malnutrizione è una minaccia invisibile che uccide ogni giorno le speranze di bambini, donne e comunità nei Paesi più poveri del mondo. La malnutrizione incide del 45% sulla mortalità infantile globale. I bambini malnutriti sono costretti a una lotta quotidiana per crescere e difendersi dalle malattie; sono condannati a un minore sviluppo fisico e mentale, ad avere un ridotto rendimento scolastico e quindi, in futuro, a un lavoro meno in grado di sostenere i bisogni di una famiglia.
161 milioni sono i bambini con meno di 5 anni che soffrono di malnutrizione cronica, ovvero uno su quattro. Nel 50% dei casi, la malnutrizione è una concausa delle morti – 3,1 milioni ogni anno – in questa fascia di età.
Guardate qua sotto l’appello dei vostri colleghi Agenti0011 al G7 di Taormina.